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Seitan fatto in casa con capperi, olive verdi, cipolla di Tropea

Sara Ottavia Carolei


Seitan fatto in casa con capperi, olive verdi, cipolla di Tropea di Sara Ottavia Carolei

Il seitan mi è sempre piaciuto moltissimo e quando ero vegetariana, durante gli anni dell'università, capitava spesso che lo preparassi in casa. La ricetta che usavo proveniva da un opuscolo a tema veganesimo pinzato a mano, acquistato per pochi euro in un banchetto durante un festival musicale.

La scorsa settimana mi è venuta voglia di riprovare a fare il seitan in casa, ma non riuscivo più a recuperare il famoso opuscolo/ricettario. Così mi sono affidata a Internet e ho fatto un primo tentativo. Risultato? Fallimentare. Allora ho sperimentato unaltra ricetta, sempre pescata sul Web. Nulla: il seitan è diventato colloso.

“Basta”, ho detto a Lui, “adesso piuttosto metto a soqquadro la casa, ma devo ritrovare quel ricettario!” Mi sono messa di impegno e... alla fine è saltato fuori! Evviva! Era un pochino nascosto (neanche troppo) in mezzo ai libri di cucina. Sono una persona ordinata e in effetti sarebbe stato difficile ritrovarlo, che ne so, tra le ricevute di pagamento delle bollette. Insomma, con grande felicità ho rimboccato le maniche, indossato il grembiule e ho preparato di nuovo daccapo il seitan fatto in casa. Stavolta sì che mi ha dato soddisfazione!

Dunque eccomi qui a raccontarvi come preparare un buon seitan fai da te a costo bassissimo e come cucinarlo in modo semplice e sfizioso.


💕 Indossate il vostro grembiule più carino e seguitemi in cucina...


SCOPO MAGICO

Recuperare vecchie abilità smarrite


INGREDIENTI PER IL SEITAN

1 chilo di farina con almeno il 13% di proteine (io ho usato la farina 1 Manitoba)

650 millilitri di acqua filtrata

Brodo vegetale fatto in casa


COME FARE IL SEITAN

In una ciotola, versiamo la farina setacciata e poco alla volta l'acqua tiepida. Lavoriamo energicamente fino a formare un impasto compatto e non troppo umido. Copriamo la palla di impasto con acqua tiepida e lasciamo riposare con la protezione della pellicola per 2 ore fuori dal frigorifero. Trascorso questo tempo, procediamo con i lavaggi. Poniamo il panetto in uno scolapasta con sotto una ciotola molto capiente, che ci aiuterà a conservare almeno una parte di acqua ricca di amido che potremo riutilizzare poi per impastare dei lievitati, per preparare delle vellutate o per annaffiare le piante. Laviamo e strizziamo il panetto alternando acqua fredda e acqua calda, fino a quando l’amido se ne sarà andato del tutto e l’acqua risulterà limpida. L’ultimo risciacquo andrà fatto con acqua fredda, dato che la consistenza che il nostro panetto deve acquisire è spugnosa ma ben soda. Ora diamo al seitan la forma di un salsicciotto e avvolgiamolo in una garza ben chiusa alle estremità. Cuociamolo per 2 ore a fiamma bassa in un brodo vegetale fatto in casa. Io ne ho preparato uno con scarti di verdure (cipolla di Tropea e le sue bucce, gambi di cime di rapa, estremità delle carote) ai quali ho aggiunto radice di zenzero, alghe Kombu e salsa di soia. Scoliamo il seitan, lasciamolo riposare 30 minuti e utilizziamolo per la nostra ricetta. INGREDIENTI PER IL CONDIMENTO 1 cipolla di Tropea 50 grammi di olive verdi denocciolate

1 cucchiaio di capperi sotto sale

Olio extravergine d'oliva


COME FARE Tagliamo la cipolla di Tropea a rondelle non troppo sottili e non troppo regolari, saltiamola in padella con olio extravergine d'oliva. Aggiungiamo le olive tagliate in 4 parti per il lungo e i capperi sciacquati dal loro sale di conservazione. Cuociamo per 5 minuti, poi aggiungiamo il seitan tagliato a pezzetti (io ho usato un terzo del panetto). Saltiamo il tutto per altri 5 minuti e poi serviamo.


Mangiate con amore!


Abbracci magici,

Sara Ottavia C.


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